Qual è la differenza tra l'impastatrice e planetaria?

Spesso si confonde l’impastatrice con la planetaria, in effetti sono due utensili simili ma in realtà hanno distinte funzionalità.
L’impastatrice ha un gancio che ruota solo su se stesso, è ottima per impasti di pane e pizza, la planetaria invece ha un gancio che ruota intorno a tutta la ciotola, permettendo di aggiungere diversi ingredienti e allargando la platea di preparazioni. È anche per questo motivo che la planetaria ha un costo maggiore rispetto a all’impastatrice.
Le planetarie sono tra gli elettrodomestici più utilizzati in cucina, hanno sostituito le mani che un tempo impastavano risparmiando tempo e fatica. Oggi i prezzi planetaria sono accessibili a tutti e sono diventate il must della cucina sia professionale per gli operatori del settore pasticceria, ristorazione, panificazione, che domestica. Scopri l’ampia gamma di modelli di planetarie che puoi trovare in vendita online sul nostro eshop, le impastatrici orbitali o planetarie professionali simulano con la frusta il movimento dei pianeti (da cui il nome), in questo modo riescono ad impastare e mescolare in modo omogeneo anche lungo tutte le pareti della ciotola oltre che al centro.
L’uso dell’impastatrice planetaria si è spostato sempre più anche nelle cucine casalinghe, dove i tempi da dedicare alla preparazione dei pasti è sempre meno e quindi un aiuto professionale non guasta. La planetaria aiuta a ottimizzare i tempi di produzione e permette di ottenere un prodotto impeccabilmente amalgamato, sfoglia il catalogo online completo planetaria prezzi, ogni prodotto è completo di scheda descrittiva per accompagnarti al migliore acquisto approfittando dei nostri speciali prezzi. Esistono diverse tipologie di impastatrici planetaria in commercio dall'utilizzo semplice che grazie al suo particolare movimento di rotazione consente di preparare e mescolare in maniera uniforme ogni composto da ogni angolazione laterale e centrale.


A cosa serve l’impastatrice planetaria

La planetaria impastatrice o impastatrice orbitale è un attrezzo completo, tra le funzionalità aggiuntive oltre ai vari impasti troviamo la preparazione delle meringhe, del ripieno dei ravioli, torte e quant’altro. Tutte queste preparazioni extra si ottengono grazie alle 3 fruste in dotazione che sono: la frusta a filo, la frusta a foglia e la frusta a gancio, rispettivamente per impasti liquidi, morbidi e duri. La planetaria impastatrice Sirman dimezza i tempi di preparazione in cucina, è utile sia ai professionisti del settore che agli appassionati di cucina, per non parlare di chi ha poco tempo a disposizione e non vuole comunque rinunciare a mangiare con gusto.
Grazie alle macchine impastatrici planetarie si possono preparare grandi quantità di cibo sporcando il meno possibile, il loro utilizzo è molto semplice basta infatti scegliere il programma predefinito, impostare il timer e aspettare che i bracci delle impastatrici planetarie svolgano il loro lavoro.


Impastatrice o Planetaria: quale scegliere?

Entrambe sono eccellenti, la scelta dipende dalla proprie esigenze.
L’impastatrice è meno costosa, mentre la planetaria, usata più spesso da piccoli locali e bar ha un costo maggiore.


Qual è il planetaria migliore?

Come scegliere la planetaria migliore può essere difficoltoso, prima di esaminare i fattori da valutare in fase di acquisto riteniamo sia utile fare una panoramica dei pro e dei contro di questo elettrodomestico, per aiutare se sia davvero lo strumento di cui abbiamo bisogno, a seguire pro e contro della planetaria.
Le migliori impastatrici sono quelle professionali ma in questa sezione potrai trovare anche diverse planetarie per casa.

Cominciamo con i principali vantaggi della planetaria:

  • Efficienza: la potenza del motore e il movimento rotatorio del braccio meccanico permettono di lavorare gli ingredienti molto più rapidamente ed efficacemente rispetto ad altre macchine impastatrici o all’impasto fatto a mano, ed in quantità superiori;
  • Versatilità: oltre a lavorare impasti dolci e salati, la planetaria può avere anche funzioni di cottura e di preparazione degli alimenti (a seconda degli accessori in dotazione);
  • Facilità di pulizia: gli elementi della planetaria possono essere rimossi e lavati in lavastoviglie, e il movimento planetario consente alle fruste di raggiungere ogni angolo della ciotola, evitando così che la pasta si attacchi alle pareti. Non si sporca inoltre il piano di lavoro della cucina;
  • Spazio: tutti gli utensili necessari a preparare un impasto sono contenuti all’interno della ciotola, perciò non è necessario avere un piano di lavoro molto ampio.
Tra gli svantaggi più evidenti invece:

  • Ingombro: abbiamo appena detto che la planetaria aiuta a risparmiare spazio sul piano di lavoro, tuttavia può rivelarsi particolarmente ingombrante quando non si ha molto spazio a disposizione;
  • Costo: è necessario investire diverse centinaia di Euro per assicurarsi un modello con prestazioni elevate, funzioni avanzate e molti accessori in dotazione.
  • Usabilità, utilizzare la planetaria, soprattutto per chi è ai primi tentativi, può non essere così immediato. C’è bisogno di un po' di pratica prima di riuscire a sfruttarne al massimo tutte le potenzialità.


Impastatrice o planetaria?

Esistono diverse tipologie di impastatrici in commercio ma la più diffusa anche in ambito domestico è la planetaria. L’impastatrice planetaria è solitamente di dimensioni più grandi rispetto ad un’impastatrice classica Fimar, dall’utilizzo semplice ma dal costo più elevato. Prende il suo nome dal tipo di movimento effettuato dal braccio meccanico: questo, infatti, come un pianeta, compie un doppio movimento di rotazione su se stesso e contemporaneamente intorno ad un punto (che, nel caso dell’impastatrice, è il centro della ciotola di lavorazione). Questo tipo di movimento permette di mescolare in maniera uniforme tutto il composto, anche quello a contatto con le pareti.
La versatilità di questa macchina è dovuta alla presenza di uno o più pezzi intercambiabili che si montano alla fine del braccio meccanico della planetaria che, grazie a questi, può realizzare diverse tipologie di impasto. Questi componenti sono detti fruste e ganci, sono di quattro tipi e possono essere già in dotazione al modello, oppure possono essere acquistati separatamente.

Ecco le quattro tipologie di ganci e fruste esistenti:

  • Frusta K, detta anche frusta a foglia, è il componente basilare per impastare ed è il corrispondente meccanico dell’impasto manuale o del cucchiaio di legno, visto che il suo compito è quello di amalgamare perfettamente gli ingredienti. È adatta alla lavorazione di impasti morbidi, come torte, preparazioni leggere e soffici e, più in generale, all’emulsione di ingredienti più consistenti e corposi, come uova e farina.
  • Frusta gommata, più raro da trovare nel kit base delle planetarie, questo accessorio è necessario per amalgamare composti delicati e può quindi essere utilizzato per incorporare gli albumi dell’uovo o la panna montata in un impasto per dolci.
  • Frusta a filo, prende il nome dai fili d’acciaio che la compongono ed è ideale per montare, o meglio gonfiare d’aria, un composto. È infatti adatta per impasti leggeri, liquidi oppure dalla consistenza spumosa come le uova sbattute con lo zucchero, la panna montata, la meringa e per tutte quelle miscele in cui lo sforzo di lavorazione non sia elevato, ma i tempi siano molto lunghi.
  • Gancio impastatore, chiamato anche frusta ad uncino. Serve per lavorare gli impasti lievitati, duri e, più in generale, tutti quei composti che richiedano una certa energia per essere lavorati. Grazie alla sua speciale forma e al movimento rotatorio della planetaria, questa frusta può impastare con forza e in maniera continuativa, rendendosi perfetta per lavorare l’impasto del pane, della pasta all’uovo oppure della pasta per la pizza.


Cosa sapere prima di comprare una planetaria professionale?

Stai pensando di acquistare un’impastatrice planetaria professionale ma non sai da dove cominciare?
Hai dubbi su quale macchina planetaria scegliere e su quali caratteristiche soffermarti?
La prima cosa da fare è porsi alcune semplici domande: cosa cucini più spesso? Cosa vorresti provare a realizzare con la planetaria impastatrice? Per quante persone di solito cucini? Rispondendo a questi quesiti sarà più facile capire di cosa si ha effettivamente bisogno.


Che caratteristiche deve avere la migliore planetaria?

Ecco le caratteristiche principali che occorre tenere in considerazione per accertarsi di acquistare la miglior planetaria in base alle proprie esigenze.

  • Watt planetaria; le planetarie migliori hanno una potenza in watt che parte dai 500w fino ai 1700w dei modelli più avanzati. La potenza deve essere tale da garantire un lavoro energico, quindi il consiglio è scegliere modelli di almeno 300w.
  • Capienza miglior impastatrice planetaria; per i lavori di tutti i giorni, circa 2 litri di capienza dovrebbero essere sufficienti, anche se lo standard di una planetaria è di 4 o anche 6 litri.
  • Dimensioni e peso, le grandezze delle planetarie sono tante e diverse. In generale, è importante tener conto dello spazio libero da lasciare attorno alla macchina, indispensabile per poter lavorare comodamente e per appoggiare gli ingredienti necessari e un eventuale ricettario. Il peso è tra i 4 e i 6 kg, l’impastatrice planetaria deve essere stabile per evitare tremori o cadute accidentali mentre lavora.
  • Velocità, le migliori planetarie offrono diverse velocità (di solito da 3 a 12 diverse opzioni), ad ogni modo ne servono principalmente tre (lento, medio e veloce).
  • Accessori; tra gli accessori principali da valutare in fase di scelta ci sono sicuramente le fruste, le migliori impastatrici planetarie sono dotate di tre o quattro diverse fruste, compreso il gancio per impastare; fondamentale anche il coperchio paraspruzzi per evitare di spargere impasto ovunque e di infilarci le mani quando è in azione.
  • Facilità di pulizia, la migliore planetaria ha sempre il contenitore in acciaio, più facile da pulire e più adatto per lavorare ingredienti a diverse temperature. Cerca sempre planetarie con accessori compatibili con la lavastoviglie per maggiore comodità.


Che cosa si può fare con la planetaria?

La planetaria è versatile, robusta e potente. Grazie ai diversi accessori in dotazione si può frullare, montare, mescolare e impastare qualsiasi ingrediente.
Esistono diversi tipi di impastatrici, ottimali per la realizzazione di impasti per pizze, focacce ripiene, torte salate e torte dolci.
Ma come usare la planetaria? Facile e veloce: scegliete la vostra ricetta dolce o salata, miscelate gli ingredienti nell'apposito contenitore e lasciatela lavorare.


Quanto consuma una planetaria?

Diversamente da quanto potrebbe sembrare, il consumo di energia di un’impastatrice e la sua potenza non sono necessariamente correlati, nonostante siano entrambi espressi in Watt.
In effetti, il consumo vero e proprio (ovvero l’energia elettrica assorbita) andrebbe indicato in Watt/ora in legato alla frequenza e alla durata di utilizzo. Insomma, a meno che non sforniate grandi lievitati che notoriamente richiedono lunghissimi tempi di lavorazione come panettoni, il consumo effettivo sarà piuttosto basso. Il motore potente non si misura in termini di velocità ma di forza, in poche parole se cercate una planetaria di media qualità basteranno 600-700W, ma se cercate una planetaria migliore si occorre salire sopra i 1000W, meglio se intorno ai 1500W.
La capienza della ciotola varia da modello a modello. Se il vostro è un nucleo familiare ristretto e non siete soliti avere ospiti in giro per casa, sarà sufficiente una ciotola da 2-2,5 l, se invece avete una famiglia numerosa avrete bisogno di una ciotola capiente di almeno 4-5 l.


Perché comprare una planetaria?

Le impastatrici planetarie di Ristosubito in vendita sono al miglior rapporto qualità/prezzo, tutte dotate di marchio CE. I vantaggi dell’acquisto di una planetaria sono legati soprattutto alla diminuzione della fatica dell’impasto a mano, non vi occorrerà più ne sbattitore ne fruste a mano, non si dovrà prendere il cucchiaio per amalgamare.
Le planetarie professionali aiutano nella preparazione di diverse ricette facilitando la lavorazione e diminuendo i tempi. Insomma le impastatrici planetarie professionali garantiscono meno fatica e tempo, più ricette, più funzioni.
Diminuiscono anche le tempistiche di preparazione, la planetaria lavora in autonomia, quindi mentre la impasta ci si può dedicare ad altre faccende.


Planetaria per dolci: qual è la migliore?

L’uso delle impastatrici planetarie viene accostato spesso al mondo della pasticceria.
In effetti è ideale per montare la panna, impastare la pasta frolla e permette di ottenere un pan di Spagna perfetto.
L’impastatrice per dolci è gettonatissima tra tutti gli appassionati di cucina, specialmente gli appassionati di dolci. Stai cercando una planetaria per pasticceria?
Ristosubito ha quello che stai cercando, sfoglia il catalogo completo online e scegli comodamente da casa la tua planetaria da pasticceria.


Quanto costa una planetaria professionale?

Ci si chiede spesso quanto deve costare una buona planetaria?
Naturalmente i prezzi planetarie variano a seconda del modello, ma diciamo che per una buona planetaria mediamente la spesa si aggira intorno ai 500 euro fino ad arrivare anche oltre i 1000 euro per modelli più professionali e performanti.
Su Ristosubito le planetarie prezzi partono da € 277,00 + IVA.
I costi per una planetaria sono abbastanza alti ma messi a confronto con le potenzialità non sono nulla, da considerare poi che il prezzo planetaria ad uso domestico è più accessibile rispetto ai modelli industriali.